Kobe Suite

Pochi paesi al mondo evocano immagini così suggestive ed intense come il Kenya, una delle principali destinazioni dell’africa orientale per i safari.

Le savane punteggiate di acacie ospitano i tipici animali africani dai maestosi elefanti alle leggiadre gazzelle, dai branchi di leoni agli sfuggenti leopardi. Inoltre ogni anno il Kenya vede la migrazione degli gnu, il più imponente spostamento di massa del regno animale. Tuttavia ciò che rende eccezionale la vita in questo paese è la ricca tavolozza di paesaggi naturali che lo compongono e ne fanno un luogo di straordinaria bellezza visiva.

a diversità degli ambienti tipicamente africani offre molteplici opportunità per l’escursionismo, il trekking, le immersioni, la vela, kitesurf, la pesca e molte altre attività, ma è perfetto per concedersi pace, silenzio e tranquillità sulle spiagge bianche incontaminate ammirando l’incantevole spettacolo delle basse maree immersi da mille toni di blu, versi e rosa…

Ma concentrandosi solo sulla fauna e sulla natura si corre il rischio di ignorare i popoli che rendono questo paese così dinamico. Il Kenya è un vivace paese multiculturale con un ampio spaccato di tutto ciò che caratterizza la tradizione del passato e l’Africa contemporanea. Nella quotidianità convivono tribù legate alle tradizioni e famiglie urbanizzate, antiche usanze e sensibilità moderne. Insomma, il Kenya è senza dubbio uno dei paesi più affascinanti dell’Africa: un viaggio davvero speciale che cambia la vita.

ISPIRAZIONE ARCHITETTONICA

La cultura swahili ha prodotto una delle architetture più peculiari di tutta l’Africa. Tipica della costa del Kenya ed in particolare dell’isola di Lamu, è un riflesso del modello africano parzialmente influenzato dallo stile costruttivo arabo e dall’estetico del Medio Oriente. L’aspetto più peculiare degli edifici swahili è il gradevole senso delle proporzioni. Le sue linee arrotondate, le superfici lievemente colorate di tinte naturali, gli ambienti studiati per favorire il passaggio dell’aria, l’uso degli spazi aperti, grandi patii, cortili e porticati.

I tetti per lo più piani, alternati di tanto in tanto da coperture in makuti, proteggono le case dalla pioggia, ma soprattutto dal sole. L’architettura swhaili combina la ricchezza decorativa degli stili arabi privi di ornamenti floreali, e il semplice fascino geometrico degli stili africani con un maggior senso di raffinatezza, complessità artistica e diversità culturale.

IL PROGETTO Kobe Resort 
si affaccia sulla magnifica spiaggia di long beach in una posizione privilegiata all’interno del Parco Marino di Watamu. L’idea del progetto è di creare camere aperte alla natura, con spazi interni ed esterni che si compenetrano e si completano a vicenda così come l’architettura swahili. Un parco naturale di frangipani e palme circonda l’area in cui verranno realizzati le suite del resort.

La piscina avrà una meravigliosa vista sull’oceano. Verranno creati inoltre diversi spazi relax all’aperto con spaziose sedute e con coperture ombreggianti. Il ristorante sarà realizzato nel cuore del resort sfruttando il grande parco alberato. Un esclusivo ristorante crostaceria sarà realizzato in terrazza, dove si potrà godere di una vista delle acque cristalline di giorno e delle infinite stellate durante la notte.

Il Kobe Resort è stato progettato rispettando l’armonia del paesaggio naturale che lo circonda senza trascurare i dettagli per poter regalare un magico momento ai futuri ospiti.